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PATOLOGIE PIEDE
PIEDE PIATTO
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Un piede è definito piatto se l’arco plantare è piatto, cioè se, quando si sta in posizione eretta, tutta la pianta tocca a terra.I piedi piatti sono un disturbo molto diffuso e normalmente non causano problemi. In alcuni casi, però, arrecano dolore al piede e possono provocare fastidi alle caviglie e alle ginocchia, in quanto viene alterato il corretto allineamento delle gambe.
METATARSALGIA

Si parla di metatarsalgia per descrivere un'infiammazione che coinvolge le teste metatarsali. I metatarsi vengono in questi casi percepiti dai pazienti come dei sassolini sui quali il piede appoggia con dolore e difficoltà nella deambulazione, nonché con una conseguente limitazione funzionale.
PIEDE CAVO
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Il piede cavo è una deformità anatomica, in presenza della quale i piedi di un individuo presentano un arco plantare eccessivamente alto. La presenza di un arco plantare mediale più alto rispetto alla norma modifica l'appoggio dei piedi al suolo: se nelle persone con piedi privi di anomalie, l'appoggio interessa il tallone, la parte centrale esterna e la parte anteriore (dove risiedono le dita), nelle persone con piede cavo l'appoggio interessa esclusivamente il tallone e la zona anteriore. Quest'anomalia dell'appoggio al suolo ridistribuisce il peso corporeo, il quale, anziché gravare su tre parti (tallone, parte centrale esterna e zona anteriore), si concentra soltanto sulle zone che poggiano a terra, ossia tallone e porzione anteriore. È importante precisare che il piede cavo è il risultato non solo di un innalzamento delle strutture anatomiche interne che formano l'arco plantare mediale, ma anche di un'accentuata incurvatura verso il basso della zona anteriore dei piedi, in particolare la zona corrispondente al primo dito (o alluce).
NEUROMA DI MORTON

Descritto da Thomas Morton del 1876, è uno pseudotumore costituito da un ispessimento fibroso perineurale, proliferazione vascolare ed edema del nervo stesso. Interessa generalmente il 3° nervo digitale, il più grande di tutti, in corrispondenza della regione compresa tra le teste metatarsali e il legamento intermetatarsale.
I sintomi sono dolore nevralgico e formicolio all’altezza delle teste dei metatarsi con irradiazione alle dita.
Il paziente con neuroma di Morton non riesce a camminare e il dolore urente può essere alleviato solo togliendo le scarpe.
Un esame ecografico accurato consente di porre la diagnosi.
ALLUCE VALGO E DITA A MARTELLO

Con il termine alluce valgo si definisce la deformazione dell’articolazione del primo dito del piede che si sposta verso le altre dita e sviluppa una fastidiosa sporgenza ossea a livello della testa del primo metatarso (l’inestetica “cipolla”). Più frequente nelle donne, questa deformità determina un attrito tra osso e calzatura provocando difficoltà di deambulazione e nell’appoggio plantare. Con il tempo l’alluce valgo porta a una compressione delle dita vicine causandone, a volte, la deformità a martello, con le falangi che si curvano verso l’alto in corrispondenza dell’articolazione centrale. L’alluce valgo non è solo un problema estetico ma, soprattutto, un problema funzionale di biomeccanica del piede che può avere conseguenze gravi sulla postura e non va pertanto trascurato. Il dito a martello, caratterizzato da forte dolore e infiammazione, è una deformità del piede in cui la seconda falange è piegata sopra la prima, a sua volta ipertesa. Spesso si presenta insieme alla patologia dell’alluce valgo come conseguenza di uno scorretto appoggio plantare.
FASCITE PLANTARE

La fascite plantare, che colpisce indifferentemente donne e uomini, è un’infiammazione della parte arcuata del piede ed è la causa più comune di dolore al tallone.
Provocata da continui sovraccarichi a livello del piede, il suo riscontro è più frequente soprattutto negli sportivi.
Spesso nell’insorgenza di questa problematica sono coinvolti numerosi fattori combinati tra loro, per esempio piede piatto o cavo, obesità o sovrappeso, scarpe troppo larghe o strette, troppo morbide o rigide, allenamenti non adeguati.
Il sintomo principale è il dolore, localizzato nella parte interna del tallone.